Il “caso Cosenza” sta avvilendo i cittadini costretti a pagare tasse al massimo delle aliquote per avere in cambio una Città trascurata e sporca le cui strade sono divenute pericolose a causa di una manutenzione al centro di polemiche e proteste da parte dei cittadini. Non si contano più i lamenti di quanti, percorrendo le strade cittadine, distruggono pneumatici e non solo, cadendo in vere e proprie voragini che, se pur segnalate, lasciano indifferente l’amministrazione comunale che, dopo oltre sedici mesi di amministrazione, continua a comunicare che “non ci sono soldi”.
NON CI SONO SOLDI? PERCHE’ SI SONO CANDIDATI?
I Popolari del Movimento NOI raccolgono e fanno proprio il giusto lamento dei cittadini di Cosenza e si chiedono come mai questa amministrazione che bene conosceva la gravissima situazione procurata dal dissesto finanziario pre esistente, si è candidata alla guida della Città. Tra l’altro, in questa amministrazione governano proprio quegli assessori che nella precedente amministrazione sono stati tra coloro i quali il dissesto finanziario lo hanno visto maturare in loro presenza e vi hanno contribuito senza prenderne le distanze dimettendosi. Viene logico chiedersi il motivo per il quale insistono con candidature che in campagna elettorale promettono ai cittadini quanto poi affermano non essere possibile mantenere perché non ci sono soldi.
CITTA’ SPORCA, ABBANDONATA E SENZA MANUTENZIONE
Dunque, perché candidarsi? Per uno stipendio strappato al buon senso dei cittadini che pagano le tasse e che, a Cosenza, sono appena il 26,1%? Ci si chiede per quanto tempo, ancora, la cittadinanza dovrà dare uno stipendio a questi amministratori. Recentemente ha suscitato scandalo anche il caso dell’abbandono del noto Planetario voluto dall’amministrazione guidata dal Sindaco Giacomo Mancini, così come l’abbandono dei BoCSART voluti dall’amministrazione Occhiuto, che prima dell’inizio delle attività dell’attuale amministrazione godevano di buona salute strutturale e oggi, in gran parte gravemente deteriorati perché privi di manutenzione ordinaria.
IL CANTIERE EX JOLLY HOTEL DISCARICA E CLOACA A CIELO APERTO
Per non parlare dell’altrettanto preoccupante indifferenza rispetto al cantiere dell’ex Jolly Hotel divenuto pericoloso, discarica e cloaca a cielo aperto, nel cuore della Città Storica di Cosenza e più volte in tutti i modi, segnalato dai cittadini e dal Movimento civico NOI. Una situazione grave che sta suscitando serie preoccupazioni anche nei quartieri molto popolati come Via Popilia che continua ad essere, nonostante le tante promesse, abbandonata.
L’INUTILE E PENOSO MANTRA DEL “NON ABBIAMO SOLDI” E L’ABBANDONO DELLA DELEGATA AL PNRR
Nessuna notizia giunge dal PNRR, se non che la prima delegata da questa amministrazione, la prof.ssa universitaria dell’UNICAL Delly Fabiano delegata da questa amministrazione proprio al PNRR, si è dimessa muovendo accuse pesantissime contro chi l’aveva delegata.
Il Comunicato è stato sottoscritto dai Delegati ai Lavori Pubblici, alla Scuola, alle Politiche Sociali e Welfare, all’Ambiente, al Centro Storico e ai Quartieri, alla Famiglia, alle Economie e Finanze, ai Diritti Umani e Disabilità.
Movimento NOI – RETE UMANA
Movimento di Opinione Sociale, Culturale e Politico
www.movimentonoi.it
infomovimentonoi@gmail.com
POSSONO INTERESSARTI ANCHE GLI ARTICOLI CORRELATI?
https://noimagazine.it/2023/05/cosenza-il-planetario-dalle-stelle-alle-stalle-simbolo-della-crisi-umana-e-politica-del-sud/
https://noimagazine.it/2023/05/i-popolari-del-movimento-noi-tornano-sui-bocs-art-segno-di-degrado-e-malapolitica/
https://noimagazine.it/2023/03/movimento-noi-denuncia-cantiere-ex-jolly-hotel-discarica-a-cielo-aperto/
https://noimagazine.it/2023/02/rigenerazione-urbana-e-osservatorio-sulla-mediocrita-del-paese-mediocre-di-giuseppe-pino-scaglione/