Apprendiamo la notizia della revoca del PSC del Comune di Rende proposto dall’Architetto Daniela Francini. Nella relazione con cui ieri i commissari Santi Giuffrè, Rosa Correale e Michele Albertini hanno disposto la sospensione del PSC si legge “tra errori, refusi e carenze nel Piano strutturale comunale di Rende spunta anche una tavola inesistente segnata con una serie di X”. “Il Movimento NOIdichiara Eleonora Cafiero già Candidato Sindaco della Città di Rende nel 2019 – era già intervenuto in maniera ferma all’interno della conferenza tenutasi immediatamente dopo la proposta di questo PSC insieme all’On. Sandro Principe ed ai Riformisti di Rende, spiegando i motivi di un no deciso al Piano strutturale comunale di Rende. Primo fra tutti – continua Eleonora Cafiero – il no all’aumento degli indici di edificabilità a tutela del verde che è sempre stato un segno distintivo e di unicità della Città di Rende e che come Candidato Sindaco inserii nel programma del Movimento NOI anche nel rispetto dell’impegno del Comune di Rende ad osservare il principio di “consumo di suolo zero” del territorio.

La decisione della sospensione del PSC da parte dei Commissari, – conclude Eleonora Cafiero – conferma certamente la serietà dell’azione civica e politica che il Movimento NOI porta avanti nelle sue battaglie quotidiane su diversi settori e temi a tutela dei cittadini e dei territori. Battaglie che continueranno di certo anche nelle prossime elezioni”.