a cura di Roberto Perri e Fedele Serpe – Referenti Scuola Movimento NOI/
L’emergenza determinata dalla pandemia di COVID-19 ha imposto al sistema scolastico, dai dirigenti al personale amministrativo, ai docenti, agli studenti e alle loro famiglie uno sforzo enorme per garantire il proseguimento dei percorsi scolastici, attuando strategie di ridefinizione delle attività didattiche in maniera non pianificata.
Si è trattato di uno stress organizzativo e lavorativo senza precedenti per l’intero sistema scolastico italiano, che ha messo alla prova la capacità di reazione degli organismi dell’autonomia scolastica. Come è stato gestito? Quali decisioni sono state prese a livello degli istituti? Con quali conseguenze per il lavoro degli insegnanti? Con quali effetti sulla qualità della didattica?
Il sistema scolastico italiano ha mai avviato un’indagine per sapere dagli insegnanti, quelli che tutti i giorni sono in classe, quali sono “i mali della scuola”, in modo tale da circoscriverne almeno uno e cominciare a porvi, con determinazione, rimedio?
Il Movimento NOI sin dalla sua istituzione ha posto al centro delle sue attività socio-culturali e politiche la Scuola il cui concetto “alto” che rappresenta la base concreta del futuro del nostro Paese, molto spesso è abbandonato alle ” quattro mura” non sempre accoglienti e neanche adatte a tale compito. Oggi è richiesto il ritorno in presenza a molti e si scoprono i vecchi malesseri: mura umide, piove in molte aule e ciò si aggiunge al gravame psicologico che ricade, ovviamente e come sempre, sulla famiglia e corpo docente
Il Movimento NOI ha deciso di dare parola ai docenti dando vita ad un ciclo di webinar aperti a tutti coloro i quali intendessero intervenire e che sarà possibile seguire tramite social cercando @movimentonoi oppure dalla home della Testata Giornalistica ILPARLAMENTARE.IT o, semplicemente ascoltando in diretta Radio su www.noiradio.eu, per riflettere insieme nel cambiamento determinato nella scuola dall’emergenza sanitaria, con uno sguardo lungimirante a ciò che la scuola sarà dopo l’emergenza, ne parleremo oggi 4 febbraio alle ore 18