BoCS ART, Cosenza
BoCS ART di Cosenza sul Lungo Fiume Crati – Abbandonati a poche sporadiche presenze negli anni – Immagine realizzata il 14 Ottobre 2019

I BoCS Art di Cosenza dei quali molto si è vantata l’Amministrazione Occhiuto in ogni sede, sono oggi il segno chiaro e inequivocabile dell’incapacità politica e gestionale di questa Amministrazione che ha realizzato opere pubbliche investendo ingenti quantitativi di fondi pubblici, per poi abbandonarle alle insidie del tempo chiudendole completamente e rendendole improduttive. Proprio innanzi ai BoCs Art che gli stessi amministratori di maggioranza e opposizione nulla hanno fatto per impedire tutto questo, si sono riuniti alcuni delegati del Movimento NOI per registrare una testimonianza forte e chiara che emerge dall’autentico mondo del civismo cosentino.

Vincenzo Capocasale, Luana Gallo, Maria Luisa Celani, Tommaso Vetere, Eleonora Cafiero e Fabio Gallo, rispettivamente delegati alla Famiglia, all’Ambiente, al Welfare, ai Giovani, al Coordinamento Nazionale, si sono, infatti, ritrovati innanzi ai BoCs Art, per denunciare le gravi mancanze dell’Amministrazione e hanno avanzato proposte inserite nel programma elettorale del Movimento civico NOI per le prossime Amministrative di Cosenza previste per l’autunno 2021.

LUANA GALLO: FAREMO DEI BOCS ART UN CENTRO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
I BoCs Art sono posizionati a ridosso del Crati e l’ecologa Luana Gallo, ricercatrice UNICAL, ha proposto di istituire un Centro di Educazione Ambientale in grado di accogliere scuole e famiglie da avviare al rispetto dell’ambiente e al corretto concetto di sostenibilità ambientale, falsato dall’Amministrazione, nota, invece, per essere quella delle cementificazioni massive. “Cosenza – ha affermato Luana Gallodeve essere accompagnata da persone competenti in materia ambientale verso il futuro che vede il verde pubblico e la forestazione delle città al primo posto degli investimenti per contrastare i cambiamenti climatici in atto”.

VINCENZO CAPOCASALE: OGGI AI BOCS ART E’ SEPOLTA LA POLITICA COSENTINA
Vincenzo Capocasale dal canto suo ha parlato di BoCs Art come sarcofagi, testimonianza della morte della politica, e della necessità di restituire questo luogo pubblico alle famiglie ed ai cittadini tutti.

MARIA LUISA CELANI: ABBANDONATI WELFARE, MESTIERI ED EDUCAZIONE
Maria Luisa Celani referente del Dipartimento Welfare, associandosi alla proposta dell’Ecologa Luana Gallo, ha proposto concrete linee guida in grado di vivificare il bene pubblico, rendendolo costantemente vissuto ed economicamente produttivo per chi vi sarà ospitato. Molti settori ha dichiarato la referente del delicato Dipartimento, avrebbero tratto vantaggio da un utilizzo ingegnerizzato dei BoCS ART ma li hanno lasciati morire. Le nostre proposte sono sostenibili e finanziabili.

TOMMASO VETERE: NOI GIOVANI SIAMO L’ENERGIA PER GENERARE LAVORO IN QUESTI LUOGHI
Tommaso Vetere portavoce del Movimento NOI Giovani, ha chiaramente espresso i dubbi delle nuove generazioni su questa classe politica da lasciare alla spalle a favore di un futuro in grado di interpretare le esigenze lavorative di tanti giovani qualificati che non vogliono abbandonare la propria città e la Calabria. Tommaso Vetere non ha dubbi quando afferma che a Cosenza ci sono numerosi giovani professionisti che possono investire in politiche attive i BoCS ART possano diventare economia e lavoro.

ELEONORA CAFIERO: DITE ALL’AMMINISTRAZIONE OCCHIUTO LA DIFFERENZA TRA SPENDERE ED AMMINISTRARE
Eleonora Cafiero, dell’Ufficio Europa del Movimento NOI, ha evidenziato la grande differenza tra spendere il danaro pubblico e saperlo amministrare, sottolineando l’incapacità dell’Attuale Amministrazione di rendere sostenibili nel tempo i progetti, punto fondamentale questo e tra quelli richiesti dalle schede europee, quando si progetta. I BoCS ART – ha affermato Eleonora Cafiero, sono la prova evidente del fatto che l’amministrazione Occhiuto tutta, ha speso ma non ha saputo amministrare il bene costruito con danaro pubblico facendo perdere, tra l’altro, molto lavoro in città.

FABIO GALLO: VORREMMO EVITARE UNA CAMPAGNA ELETTORALE DI ACCUSE EVIDENTI. EVITATE DI CANDIDARVI E DI RICICLARVI
Il Portavoce Nazionale Fabio Gallo ha concluso la video testimonianza chiedendo all’attuale classe politica di maggioranza ed opposizione, egualmente responsabile di non avere sorvegliato, di evitare nuove candidature per questa tornata elettorale, onde evitare di inasprire ancor di più il rapporto con la maggioranza dei cittadini esasperati da anni di inutili tentativi di dialogo con quella che considerano la peggiore amministrazione politica degli ultimi 20 anni. Soprattutto, se a candidarsi saranno sempre gli stessi mascherati da un falso civismo che ci toccherà smantellare punto per punto in campagna elettorale al fine di onorare le richieste di molti.