maria luisa celani noi
Maria Luisa Celani Delegata al Welfare e alle Politiche Sociali del Movimento NOI

a cura di Maria Luisa Celani delegata alle Politiche Sociali e Welfare/

L’emergenza COVID 19 ha fatto emergere casi drammatici in tutta Italia ed ha messo in evidenza tutta la debolezza delle RSA. Questa sera il TG3 Regionale ha presentato una iniziativa che si concretizza in una lettera inviata al Ministro Speranza.

rsa anziani sanità“PIU’ ASSISTENZA DOMICILIARE E MENO RSA”.
In una lettera scritta dalla società civile si disegna la riforma del sistema sanitario calabrese, un progetto condiviso da un gruppo di associazioni e sottoscritta da 121 Sindaci. La presentazione del progetto è stata fatta a Lamezia Terme nella sede di “Progetto Sud”. L’iniziativa che vede promotore Don Giacomo Panizza è certamente importante perché mette insieme sanità e mondo del sociale.

Servizio sanitario regione calabria

SANITA’ DISTRETTUALE O TERRITORIALE
Oggi, infatti, non possiamo più parlare di medicina distrettuale ma dobbiamo parlare di Sanità Distrettuale o meglio ancora di Sanità Territoriale, dove non c’è solo la figura del medico di medicina generale ma ci sono anche altre figure come ad esempio l’ostetrico, l’infermiere, l’assistente sociale etc. E’ necessario implementare i servizi di prevenzione e cura con quelli riabilitativi presenti sul territorio ampliando i servizi di assistenza domiciliare in modo tale da togliere spazio alle RSA, che si sono rivelate, tranne rare eccezioni, il più delle volte, come attività nate solo per fare “affari sporchi” con gli anziani e soprattutto perché non può essere prerogativa assoluta delle RSA che purtroppo, in più di un caso, hanno comunque dimostrato inadeguatezza e gestione approssimativa.

La Bandiera del Movimento NOI
La Bandiera del Movimento NOI

CALABRIA: NECESSARIO PIANO DI RIORGANIZZAZIONE SOCIO-SANITARIA
Gli ultimi avvenimenti, legati all’emergenza sanitaria in atto, dimostrano l’assoluta necessità, per la nostra Regione, di dotarsi di un Piano di riorganizzazione socio-sanitaria che veda coinvolti non solo gli attori politici e istituzionali ma anche il mondo della Associazioni e delle comunità locali. In questo senso secondo NOI è arrivato il momento di porre fine alla stagione del commissariamento della Sanità che finora nessun beneficio ha apportato alla Calabria.