a cura di Cristian Tarsia/
Che a tener banco fosse la disastrosa condizione finanziaria del Comune di Cosenza è cosa risaputa, un tema secondo solo all’emergenza rifiuti e alla mediocrità delle decantate pratiche che, al sol pensiero dell’auto definizione di “buone” fa accapponare la pelle. E’ una città priva del saper amministrare, un capoluogo costretto ad assistere ad una conduzione improponibile, che tira a campare. Sembra un gioco da tavolo tra pochi eletti (tecnicamente assessori e consiglieri lo sono) in cui ci si studia a vicenda, si valutano eventuali strategie, senza perdere MAI di vista le indennità.
Circa un anno fa Mahmood stravinceva la 69° edizione del festival di Sanremo con un brano intitolato “Soldi”. E non sarebbe una sorpresa se sul bisogno di soldi si reggesse la maggioranza del Sindaco Occhiuto, altrimenti quest’agonia non avrebbe motivo di protrarsi. Addirittura si vocifera di una lotta intestina, molto sotto traccia, per la carica di vicesindaco.
Sgomitare per la poltrona appartenuta al Presidente Santelli significa reclamare onori ed oneri di questa sciagura; essere seconda/o al primo cittadino IN TUTTO E PER TUTTO; una responsabilità indissolubile e che, in quanto tale, non potrà essere sciacquata via con un tradimento qualsiasi. In effetti, quanto a tradimenti, Palazzo dei Bruzi potrebbe considerarsi tempio dei templi. Meglio tornare ai fatti.
Ebbene, quale indirizzo politico si può dare alla gestione ordinaria dell’Ente? Non sarebbe forse meglio prendere atto dei danni cagionati e ritirarsi a vita privata? Paradossale: “asserragliati” nel palazzo senza neanche una transenna!
Già, perché se c’è un VERO PRIMATO che Cosenza ha sulle altre città d’Italia, quello è l’uso delle transenne. A dire la verità, anche la scarsissima cura di questi preziosi dispositivi di delimitazione, tuttavia siamo SICURI che con un nuovo vicesindaco tutto tornerà a funzionare bene! In dialetto usiamo dire…”SI, CA PU’ ” !!
Ed è proprio nell’interpretazione di questa battuta che il Movimento NOI non ha mancato UNA sola occasione per sottolineare le situazioni allarmanti che attanagliano la città, a 360° senza fare figli e figliastri, documentando e denunciando presso le Sedi competenti. E’ questo quello che fanno le persone dotate di (buon)senso civico… è questo che occorre fare quando lobby e clientele credono di potersi concedere vezzi e comportamenti indicibili.
Allora, chi sarà il prossimo vicesindaco? Avanti il primo!