La Redazione di Cosenza/
Abbattuto l’ex Jolly Hotel, a Cosenza, restano decine di incompiute. E così che il sogno di Giacomo Mancini senior, l’unico vero grande sindaco di questa città, si stava avverando. L’ex Jolly Hotel, anche etichettato come ecomostro, forse un pò con un eccessivo arbitrio, dopo tante battaglie stava per essere demolito.
Oggi di quel “mostro” ne resta una parte, destinata ad ospitare non si sa ancora che cosa. Bisogna ammettere, però, che la caparbietà di questa Amministrazione comunale che ha fortemente voluto questa demolizione tra annunci e diktat, a volte cercando lo scontro con altre istituzioni per la mancanza di autorizzazioni, pareri e diritti di proprietà, come certificato dal Tar Calabria, è stata grande e alla fine è stata fatta.
Oggi, è dimostrabile che, se con la stessa caparbietà, passione (e forzature) con cui è stato demolito il Jolly Hotel, il sindaco di Cosenza avesse lavorato per terminare le decine di opere incompiute che gravano ancora sul centro storico, forse a quest’ora avremmo potuto godere di un altro “spettacolo” di fronte i nostri occhi.
Abbattuto il “mostro, appare la realtà sconcertante dell’abbandono miserabile.
Inoltre, il sindaco Mario Occhiuto, avrebbe potuto, sempre con lo stesso decisionismo, lavorare a favore delle piscine sul lungo fiume, del parcheggio di Portapiana, della passerella di via Oberdan, della piazza di Santa Lucia, dell’ascensore ai parcheggi su lungo Crati, delle scale mobili di Corso Telesio, per la discarica di Viale Magna Grecia e, non ultimo, anzi, per il nuovo Ospedale di Cosenza. Forse, a quest’ora avremmo avuto un’altra Cosenza.
Invece, una parte di questa Città che si candida a tutto, è totalmente abbandonata. La verità, è che Mario Occhiuto e la sua Amministrazione, non hanno voluto adoperarsi a sufficienza per il Centro Storico per quasi un decennio di governo. Ciò, ha reso la Città Storica di Cosenza, anche il luogo di attrazione di numerosi servizi televisivi scandalistici che mostrano la drammatica realtà dei fatti. Questo, è il Centro Storico voluto dal Sindaco Occhiuto che, nel tentativo di rivoluzionare una parte di Cosenza, ne ha causato un danno forse irreversibile.