Il caso della Biblioteca Civica di Cosenza che chiude ai Cittadini i battenti del suo essere “memoria”, sta suscitando l’attenzione dell’Italia della Cultura. Il Movimento NOI riceve e pubblica molto volentieri, condividendone ogni parola e ipotesi di soluzione, la lettera di Pierfranco Bruni, rivolta al Ministro Franceschini. Bruni, noto scrittore, giornalista, saggista, esperto di materia “MiBACT” e figura istituzionale della Cultura italiana, dice pane al pane e vino al vino, come deve fare un vero intellettuale. Il Movimento NOI ha inviato l’appello di Bruni al Ministro Franceschini.
Il Movimento NOI – Rete Umana si propone tra i suoi programmi di favorire una concreta e profonda riappropriazione responsabile del grande Patrimonio Culturale italiano perché sia la forza morale di cui necessita la politica per vivificare di concretezza i suoi programmi. La Politica, quella con la “P” maiuscola, afferma il Movimento NOI, dovrebbe amare il suo Patrimonio Culturale ed esserne gelosa. Non abbandonarlo. L’abbandono, denota la qualità della politica e i suoi veri scopi.
DI PIERFRANCO BRUNI
Cosenza. Biblioteca Civica. Si chiude.
Economia. Personale. Funzionalità o altro. Crisi!
Uno spaccato di storia antica che diventa memoria.
Certo la chiusura di una biblioteca come la Civica di Cosenza pone delle riflessioni sul legame tra territorio economia e cultura. Ma siamo in una crisi mondiale in cui la cultura non è stata in grado di diventare realmente schieramento strategico per nuovi modelli di sviluppo culturale.
Non è una questione che riguarda solo Cosenza
Certo. Credo che sia un problema in un tempo di problemi, certamente.
Ma Cosenza è città di cultura. È stata e sarà.
Non è una tragedia da consumarsi come tragedia.
La Biblioteca nazionale ovvero il Mibact dovrebbe poter #incamerare# la Civica. Diventare un’unica Biblioteca sotto la guida della Nazionale che svolge un ruolo di primaria importanza in tutta la Regione ed è magnificamente diretta da Rita Fiordaliso.
Diventare una unica biblioteca Nazionale. Ovvero del Mibact.
Occorrono idee. Un progetto politico culturale tra Comune e Mibact.
Non so se sia stata già avanzata una tale proposta. Ma è necessario che il Mibact si assuma l’onere e anche l’onore di far rinascere una biblioteca che ha una sua particolare storicità per la vita di Cosenza, che insieme alla Accademia Cosentina, ha rappresentato un riferimento per tutto il Sud. Cosenza è città di cultura.
Tale deve restare anche perché la Biblioteca Nazionale svolge oggi un punto di intreccio istituzionale per tutta la Calabria. Si fortifichi allora la Nazionale con nuove economie e personale per dare vita a un processo culturale rinnocato e recuperato nella tradizione. Io credo molto ad una tale strategia.
L’APPELLO AL MINISTRO FRANCESCHINI
Ministro Franceschini, lei è stata persona sempre attenta e sensibile e anche molto coraggiosa.
La Riforma dei Musei la vede, come persona istituzionale e come uomo di vera cultura (non dimentichi ora che fa il ministro di essere uno scrittore forte) vincente. Fortifichi la Biblioteca Nazionale d Cosenza acquisendo la Civica in crisi, anzi lucchettata.
Lei è un grande ministro della cultura. Un atto del genere è nella sua sensibilità intellettuale e nella sua storia che ha tracciato sinora.
Mi auguro di leggere presto un suo segnale.
Con stima