Dopo ben 4 anni dal giorno in cui sono stati assegnati dal ministro Dario Franceschini 90 milioni di Euro per la riqualificazione urbana del centro storico di Cosenza nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo, promosso dal Piano Sviluppo e Coesione a titolarità del Ministero della Cultura, partono i primi bandi per l’assegnazione dei lavori.

Ad intervenire con un messaggio video realizzato nei pressi di uno stabile pericolante, è il Portavoce del Movimento civico NOI, già candidato Sindaco di Cosenza alle scorse amministrative di Ottobre 2021, che commenta il suo comunicato stampa con una serie di immagini realizzate dal Centro di Alta Competenza CONNESSIONI.

LA DICHIARAZIONE DI FABIO GALLO
“Finalmente – afferma Fabio Gallo – partono i lavori grazie ad un fondo per il quale molto ci siamo prodigati nel novembre 2017 perché venisse attribuito a Cosenza. Un fondo di 90 milioni di Euro che se spesi subito si sarebbero potuti moltiplicare, come comunicato dal ministro Alberto Bonisoli da noi e altri invitato a Cosenza, presso il tavolo tecnico da lui stesso istituito a Roma, al quale sono sempre stato invitato.

Dunque, abbiamo già perso a causa dell’incapacità di agire con immediatezza un possibile nuovo cospicuo finanziamento che avrebbe potuto buttare le basi per una concreta rigenerazione urbana della Città Storica che, appare chiaro, necessita di grandi capitali. Il Movimento NOI – afferma Fabio Gallo chiamato dai cittadini che vivono nei pressi di stabili pericolanti – non è d’accordo con molti degli interventi previsti che riteniamo una forzatura e un deragliamento dal senso che si deve attribuire al termine “riqualificazione”.

Per comprendere i motivi che ci spingono a tale posizione, bisogna recarsi nella Città Storica e visitarla partendo dalle quattro porte d’ingresso alla stessa o, in alternativa, prendere visione del reportage realizzato dal Centro di Alta Competenza CONNESSIONI che ha messo a nudo fragilità e rischi concreti.

Un ritardo grave che l’attuale amministrazione ha subìto come, solo per citare un esempio, il Teatro Alfonso Rendano tenuto fuori da questo investimento, nonostante le sue note condizioni che da anni sono visibili e avrebbero già chiesto immediati interventi.

Anche per quanto riguarda le case abbandonate da privati, se esse costituiscono un pericolo – continua Fabio Gallo – si deve essere in grado di assumere decisioni con grande senso di responsabilità e procedere con l’abbattimento totale se irrecuperabili o in parte se possibile destinarle a nuovi utilizzi. Ma su ciò che rappresenta un rischio grave, non bisogna pensarci due volte. Si chiama prevenzione.

A tal punto – conclude Fabio Gallo – non avendo modo di rispondere alle molte domande che provengono dai cittadini e non partecipando ad alcuna Commissione che ci consentirebbe di avere dati da condividere con quanti vivono e lavorano nella Città Storica essendo il Movimento NOI maggioranza extraconsiliare, il Movimento NOI ha deciso di aprire l’Osservatorio per la spesa dei 90 milioni di Euro che siamo certissimi sarà un punto di riferimento per molti. Sarà una pagina Facebook sulla quale tutti potranno fare domande che rivolgeremo alle preposte istituzioni atte a fornire risposte”

A CHE PUNTO SI E’ OGGI
INVITALIA ha pubblicato infatti per conto della Provincia di Cosenza una procedura di gara aperta per la conclusione di accordi quadro multilaterali per la realizzazione di 4 interventi dal valore di oltre 31 milioni di euro. L’iniziativa si inserisce tra le attività che INVITALIA svolge a supporto dell’Autorità Responsabile del Piano Sviluppo e Coesione del MiC e in qualità di Centrale di Committenza per l’attuazione degli interventi del CIS “Cosenza – Centro Storico”, per il recupero e la riqualificazione di porzioni degradate del centro storico cittadino. Il ricorso all’Accordo Quadro consente di accelerare l’attuazione del CIS e favorisce la più ampia partecipazione individuando molteplici operatori qualificati per le necessarie fasi di realizzazione degli interventi: progettazione, lavori, direzione lavori e coordinamento della sicurezza, servizi di verifica e di collaudo. La scadenza della procedura è fissata per domani 25/05/2022
Oltre ai 31 affidati alla Provincia di Cosenza, i restanti fondi così ripartiti: 41 al Comune di Cosenza per 11 interventi, 17 al Segretariato Regionale Calabria del MiC e un milione e trecentomila all’UNICAL.

Quartiere Santa Lucia – Centro Storico di Cosenza – Foto “CONNESSIONI”

UNA RIFLESSIONE OPPORTUNA
In perfetto stile “Calabria” ci sono voluti 4 anni per attivare il fondo dopo innumerevoli tavoli tecnici indetti prima dal ministro Bonisoli a Roma nella sede del Ministero dei Beni Culturali e, successivamente, a Cosenza, da chi ne ha ricevuto delega dal successore. Una serie infinita di incontri per poi prendere atto, come recita il comunicato stampa a firma del sottosegretario Borgonzoni, che il Comune di Cosenza (Sindaco Mario Occhiuto, ndr.), non aveva inviato o completato le schede per finalizzare gli interventi.

Ricordiamo la deriva già denunciata di finanziamenti pubblici rivolti al “consolidamento e potenziamento..” delle attività di privati e una serie di progetti richiesti dai componenti del CIS e letteralmente “usurpati”, come affermato dal commissario della Lega Avvocato Giacomo Saccomanno. Fatti sui quali pendono una serie di denunce in diverse Procure i cui contenuti non lascerebbero dubbi sulla gravità dei fatti. Una cosa è certa: con i fondi pubblici non si scherza e bisogna assolutamente evitare quanto accaduto con gli appalti di Piazza Bilotti ancora parzialmente sotto sequestro da anni perché sarebbe pericolosa o l’ex Jolly Hotel dove il Comune decise di indire un gara d’appalto per la demolizione per essere poi bloccati dalla Giustizia amministrativa di Catanzaro, poiché il Comune non risultava proprietario dello stabile. Il tutto, con grave danno per l’impresa, i lavoratori e per l’intera Città di Cosenza che da anni subisce la pessima immagine di un cantiere fermo.

Guarda qui il video reportage del Centro di Alta Competenza CONNESSIONI:
https://www.youtube.com/watch?v=9E3-T4nHKxw