Il Movimento Civico indipendente NOI torna a scrivere questa volta al Presidente del Consiglio Mario Draghi e alle Autorità di Governo al fine di richiedere la presenza del Colonnello dei Carabinieri Maurizio Bortoletti a supporto del Commissario Guido Longo in Calabria. “Recentemente il Movimento NOI – afferma il Portavoce Nazionale Fabio Gallo, ha inviato questa richiesta anche al neo delegato alla Sanità della Lega Calabria Elio D’Alessandro. I calabresi hanno bisogno di aiuto e non si può negare la necessità impellente di riceverlo nella giusta direzione per colmare i vuoti strategici di Democrazia che si stanno generando”.
A seguire il contenuto della lettera inviata in queste ore a mezzo PEC a tutte le autorità di Governo locali e nazionali interessate.
“Sin dall’inizio della Pandemia la situazione della Sanità in Calabria è andata peggiorando producendo non solo una sempre maggiore negazione dei diritti dei cittadini contribuenti, ma un vuoto strategico di Democrazia. Le indagini della Magistratura Antimafia, come d’altra parte la recente relazione del Commissario alla Sanità in Calabria Guido Longo presso la Commissione Parlamentare Antimafia, testimoniano una situazione di stallo dovuta a profonde e radicate infiltrazioni mafiose molto attive rispetto ad una classe politica locale che lo ha consentito negli anni per evidente incapacità di amministrarla, e che oggi lamenta i commissariamenti. In pochi giorni sono saltati ben tre Commissari inviati dal Governo. Prova della delicatezza del caso Sanità in Calabria. Ciò, non può lasciare indifferente in nostro Governo che lavora sulla ripartenza del Paese. Consapevoli di essere l’unica presenza e voce realmente “civica”, libera e indipendente della Calabria – afferma il Portavoce Nazionale Fabio Gallo – chiediamo la dislocazione in Calabria del Colonnello dell’Arma dei Carabinieri Maurizio Bortoletti, noto per avere risolto il caso dell’ASL di Salerno in un solo anno. Si tratta di una presenza strategica e “complementare” al fianco del Commissario Guido Longo al quale, appare chiaro, manca una presenza “di Stato” in grado di affrontare le questioni meramente amministrative.
Attualmente – continua la lettera a firma di Fabio Gallo – il Colonnello è Capo ufficio Logistico del Comando Interregionale Pastrengo a Milano. Questa ipotesi, siamo certi, sarebbe ben accolta da tutti i calabresi che gli staranno accanto e che oggi versano in estrema sofferenza per colpa di una sanità letteralmente in crisi organizzativa e che non dobbiamo descrivere ulteriormente nella presente. Siamo certi che Colonnello Bortoletti saprà svolgere il suo ruolo insieme a tutte le forze di Polizia che, come il Commissario Guido Longo ed il Colonnello Maurizio Bortoletti, conoscono molto bene il territorio. Vogliamo essere certi che le Signorie Vostre accoglieranno la nostra nuova richiesta per dare finalmente un destino diverso alla Sanità Calabrese. I Calabresi onesti lo meritano”.