Esplode il caso relativo alle prenotazioni dei vaccini in Calabria. Sono numerosi i cittadini che hanno prenotato da Cosenza la possibilità di ricevere l’inoculazione del vaccino sulla nuova Piattaforma che però rinvia gli over 80, noti per essere cittadini “fragili e con patologie” dunque a rischio, a doversi recare in altre località distanti decine di chilometri. Lo stato di emergenza, rispetto ai rischi causati dalla pandemia, con questo sistema di prenotazione – afferma il Movimento civico NOI – risulta non essere idoneo alle concrete esigenze che richiedono vaccinazione tempestiva di tutta la popolazione ed in maniera particolare delle categorie a rischio come lo sono, appunto, gli over 80 e tutti coloro i quali sono affetti da gravi patologie.
A ciò, si deve aggiungere che questo sistema di prenotazione rimanda a tre, quattro mesi dal momento della prenotazione e a distanze di oltre 100 km e ci si chiede come possano recarvisi gli over 80 privi di patente e in delicate condizioni di salute se privi di accompagnatori.
Sono molti, infatti, coloro i quali sono soli. In ogni caso è veramente assurdo che per ricevere l’inoculazione del vaccino un cittadino di Cosenza debba recarsi a Corigliano-Rossano. Il Movimento NOI, ha comunicato al Governo il grave disservizio cui al momento nessuno ha posto immediato rimedio, consentendo ulteriori perdite di tempo con gravissime conseguenze sulla salute dei cittadini.