Il Ministro Dario Franceschini inaugura la Piattaforma di valorizzazione dei Beni Culturali della Città Storica di Cosenza "Cosenza Cristiana"
Il Ministro Dario Franceschini inaugura la Piattaforma di valorizzazione dei Beni Culturali della Città Storica di Cosenza “Cosenza Cristiana”

Dario Franceschini (PD) torna al Ministero dei Beni Culturali e del Turismo. La Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” ed il Movimento NOI, festeggiano a Cosenza.

Il 27 Novembre 2017 presso il Salone degli Stemmi dell’Arcidiocesi di Cosenza – Bisignano, alla presenza dell’Arcivescovo Mons. Francesco Nolè, su richiesta della Fondazione, richiesta sostenuta dal Consigliere regionale della Calabria Domenico Bevacqua che ne aveva apprezzato l’eccellenza dei contenuti, Franceschini aveva inaugurato la Piattaforma COSENZA CRISTIANA, un capolavoro digitale realizzato dalla Fondazione “Paolo di Tarso”, per la valorizzazione e tutela da calamità naturali del grande patrimonio di beni culturali presente nella Città Storica di Cosenza, ma anche al fine di compensare le politiche di abbandono della stessa Città Storica, da parte dell’Amministrazione Occhiuto (FI).

Cosenza Cristiana
Cosenza Cristiana

In questa fortunata circostanza il Ministro Franceschini, apprezzando il lavoro e gli sforzi compiuti senza fondi pubblici o sponsor privati, e resosi conto dell’imponente capitale culturale rappresentato dalla Piattaforma che rischiava di andare perduto, decise di inserire la Città Storica di Cosenza tra le 4 del Sud Italia finanziate con Fondi Europei.

Il Ministro Dario Franceschini
Il Ministro Dario Franceschini

Ne parlarono tutti, dalla RAI alla Rete, ai Social, alla carta stampata. Cosenza, finalmente, respirava aria di rinnovamento. Il Ministro Franceschini, a dispetto dei cinici, mantenne la promessa e Cosenza ha potuto beneficiare di 90 milioni di Euro che il CIPE ha destinato alla “riqualificazione Urbana” della Città Storica che, per di più, il Ministro propose come progetto “pilota”.

Fabio Gallo - Esperto di gestione della Conoscenza promotore di Cosenza Cristiana
Fabio Gallo – Esperto di gestione della Conoscenza promotore di Cosenza Cristiana

“Abbiamo sperato che nella nuova formazione di Governo del Conte bis tornasse ai Beni Culturali Dario Franceschini – ha commentato Fabio Gallo direttore del Progetto COSENZA CRISTIANA che, oltre ad essere esperto in materia di digitalizzazione dei Beni Culturali, ricopre il ruolo di esperto dell’ITST- Istituto Tecnico Superiore per l’Industria dell’Ospitalità e del Turismo Allargato della Regione Puglia. L’auspicio del suo ritorno – commenta Fabio Gallo – per vedere investiti al più presto i 90 milioni di Euro che in Calabria tutti si sono contesi politicamente, tranne chi aveva ragione di esserlo: il Ministro Dario Franceschini, unico ad avere i meriti dell’attribuzione dei fondi a Cosenza. Provarono a prenderne i meriti anche il Comune di Cosenza ed il Presidente della Regione Calabria che furono miseramente smentiti dai documenti della Cabina di Regia nella quale nulla risultava. In politica esistono questioni di opportunità, ma mai si dovrebbe mettere i piedi in faccia a chi lavora duro per il prestigio di una regione che appare essere mafia e magistratura che la insegue anche nel mondo della politica. La politica con la “P” maiuscola premia chi lavora e non denigra o nega.

Cosenza Cristiana, fabio gallo, beni culturali
Cosenza Cristiana

Chiederemo al Ministro Franceschini di rivedere al più presto i contenuti del Tavolo tecnico cui era giunto il suo predecessore Bonisoli, salvaguardando i fondi assegnati da interessi dai quali non emerga chiaro il fine pubblico ed il bene comune“.

Cosenza Cristiana, fabio gallo, beni culturali
Cosenza Cristiana

PERCHE’ TANTO LAVORO PER L’INNOVATIVO PROGETTO COSENZA CRISTIANA
Abbiamo posto la domanda a Fabio Gallo, ideatore e direttore del progetto che presentò personalmente al Ministro Franceschini.
“Pochi sanno che il 6 Aprile 2017 il MiBACT ha fatto nascere la Cabina di Regia Nazionale sulla Fotografia all’interno della quale è intervenuto il Ministro Dario Franceschini. Lo scopo di questo grande evento nella società dell’immagine, è stato quello di tutelare, valorizzare e diffondere la fotografia in Italia come patrimonio storico e linguaggio contemporaneo, strumento di memoria, di espressione e comprensione del reale, utile all’inclusione e all’accrescimento di una sensibilità critica autonoma da parte dei cittadini (vedi Comunicato MiBACT). Quando abbiamo dovuto immaginare un progetto che fosse in grado di fare breccia nella sensibilità delle alte istituzioni, suggerii la strada maestra della valorizzazione per immagini dello smisurato patrimonio di Beni Culturali della Città Storica di Cosenza che, grazie alla Rete, avrebbe potuto superare l’embargo subito dalla cattiva amministrazione locale. Fu un successo”

Oggi COSENZA CRISTIANA confluisce per arricchirlo, nel più ampio DIGITAL CULTURAL HERITAGE MUSEUM, il primo Museo Digitale italiano fondato da Fabio Gallo per garantire a chiunque il diritto alla conoscenza e alla fruizione on line dei Beni Culturali italiani (clicca su ITALIAEXCELSA.IT). Il Museo digitale si arricchisce ogni giorno di un bene Culturale digitalizzato dalla Fondazione “Paolo di Tarso” e ad oggi è la più imponente opera digitale in campo europeo. Visite virtuali, percorsi georeferenziati anche per portatori di disabilità, immagini in alta risoluzione di beni impossibili da conoscere in una vita intera ma oggi fruibili gratuitamente con un click.

“Il nostro mondo si divide in due – conclude Fabio Gallo: da una parte chi fa parole e procura imbarazzo anche a chi deve prendere decisioni politiche importanti; dall’altra chi lavora duro e gratifica nel silenzio tutto e tutti. NOI siamo da questa parte”.

Vedi anche:
http://noimagazine.it/2019/04/90-milioni-di-euro-dividono-il-tavolo-del-ministro-bonisoli-ora-ce-anche-oliverio/ 

Diocesi: Cosenza, il progetto “Cosenza cristiana” inserito nel piano Mibact di finanziamenti europei