“Nonostante una inchiesta sulle spalle che coinvolge centinaia di soggetti, condotta dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, continua il disinteresse per la sicurezza territoriale di Corigliano Rossano.
Lo afferma l’Avv. Alfonso Rago, Referente per il territorio del Movimento cattolico NOI. Abbiamo a che fare con una classe politica allo sbando e un’organizzazione istituzionale da ricostruire completamente, perché si possa parlare di reale attenzione verso la nuova Città unica.
Due giorni addietro, ancora una volta e fortunatamente senza vittime, la pioggia ha nuovamente flagellato intere aree che dovrebbero essere poste subito in sicurezza. Le immagini parlano da sole.
Abbiamo necessità immediata di un cambio di passo, di una forte presa di coscienza, di uscire fuori da questa sorta di “bolla” nella quale tutto è possibile ma anche il contrario di tutto. La gente è esasperata e non è concepibile che i sacrifici di molte famiglie debbano essere sommersi dalle acque. E’ fondamentale l’attuazione di una seria politica di investimenti lontani da ogni speculazione politica e diretti esclusivamente al bene del Territorio.
Le nostre domande – conclude Alfonso Rago – sono rivolte alla Provincia di Cosenza nella persona del Presidente Franco Iacucci e al Presidente della Regione Calabria Gerardo Mario Oliverio: vi pare che si possa continuare in questo modo? Vi sembra modo di affrontare le emergenze? Credete che una conferenza stampa dopo l’altra, disastro dopo disastro sia la cura necessaria?”.