Ancora una volta il Movimento Civico NOI presente sl territorio di Cerisano risponde alla richiesta di aiuto da parte dei residenti. Questa volta presso Contrada Pianetto di Cerisano, un canale di irrigazione a bordo strada è stato allargato al punto tale da diventare pericoloso per i residenti e per chi si reca al maneggio presente nella stessa Contrada.
I cittadini, residenti nelle Contrade di Cerisano che risultano abbandonate all’incuria del tempo e non solo, hanno richiesto più volte l’intervento del Movimento Civico NOI. Interventi che sono risultati efficaci e risolutivi per la loro azione a tutela della salute pubblica dei cittadini e dell’ambiente e rispettosi dell’autorità chiamata ad intervenire.
Su segnalazione degli abitanti di Contrada Pianetto, la sede locale del Movimento NOI ha effettuato un sopralluogo, rilevando lavori di allargamento a dismisura del canale di irrigazione elemento del paesaggio rurale ma su strada, che rappresenta un pericolo reale dovuto all’allargamento che ha causato il restringimento della strada e della profondità dello stesso.
E’ visibile – afferma l’imprenditore Carlo De Cicco residente nella Contrada Pianetto – la riduzione della carreggiata dell’unica strada presente, la poca illuminazione, la mancanza di recinzioni o segnaletica di pericolo e, tutto ciò, aumenta il rischio di finire all’interno del canale con l’impossibilità di risalire in superficie con conseguente capottamento dell’autovettura.
I canali di irrigazione sono una parte importante del sistema agricolo, ma è importante essere consapevoli dei pericoli che possono rappresentare. Seguendo le semplici norme di sicurezza e prestando attenzione, si può godere del paesaggio rurale in tutta tranquillità.
Nella Contrada sono presenti diverse attività commerciali, tra le quali il Maneggio Scuderia Della Torre, l’allargamento del canale con restrizione della carreggiata rappresenta un serio pericolo per chi si reca al maneggio e per chi abita nella zona in maniera particolare per chi percorre di notte la strada.
Non è chiaro – conclude l’imprenditore accompagnato dal responsabile pro-tempore del Movimento NOI – da chi sono stati autorizzati i lavori di allargamento del canale e il relativo scopo. Ma soprattutto se il Comune è a conoscenza dell’attuale situazione e quale soluzione intende adottare. In mancanza di risposte chiare e provvedimenti, inoltreremo richiesta di accesso agli atti per comprendere chi ha autorizzato un simile scavo.