Cosenza – La Grande Cementificazione – Non ci sono parole per descrivere lo scempio che i Cittadini di Cosenza stanno subendo e lamentando, in merito ai lavori del così detto “Parco del Benessere” voluto dal Sindaco Mario Occhiuto.
Lo dichiara il Portavoce del Movimento NOI Fabio Gallo che afferma: “ci stiamo facendo carico delle richieste e delle esigenze dei cittadini che rivendicano i propri diritti ad un’Amministrazione e ad un Sindaco, Mario Occhiuto, che sembrano non volere rispondere ad alcuna domanda. Ci si chiede se questa è Democrazia”.
Cosenza è da dieci anni nelle mani di un’Amministrazione che l’ha dirottata verso una cementificazione massiva mascherata da termini come “Sostenibilità”, “Parco del benessere”, “Cosenza come la Svizzera”, favorita, inoltre, da una subdola campagna stampa animata da una serie di rendering colorati e accattivanti, pesantemente criticata in rete perché mostrano una Cosenza la cui immagine è diametralmente opposta alla realtà.
Non ci sono parole per descrivere lo scempio che i Cittadini di Cosenza stanno lamentando ormai da un anno, in merito ai lavori del così detto “Parco del Benessere”, a margine dei lavori della Metro di superficie dalla quale anche Rende ha preso le distanze. Un gigantesco, infinito lastricato di cemento, sullo stile delle opere di questa Amministrazione, inclusi quelli per la pedonalizzazione dell’ultimo tratto di Corso Mazzini e Piazza Bilotti. Le immagini parlano da sole.
Deve essere detto come ricordano geologi e ambientalisti, che il cemento usato in questo modo impermeabilizza definitivamente il suolo. Ciò implica che quando piove molto l’acqua scorre sul cemento e non penetra nel suolo. Molti dei disastri cui assistiamo, accadono per questi motivi. In più, se nel sottosuolo passano falde acquifere, queste non si ricaricano. La cementificazione selvaggia comporta gravi rischi per i centri urbani. Colpisce anche la totale avversità al Verde pubblico nel momento in cui si chiede di aumentare gli spazi verdi in grado di abbassare le temperature in Città e migliorare le condizioni generali del Clima.
Chiediamo al Sindaco Mario Occhiuto e alla sua Amministrazione – continua Fabio Gallo – se questa è la sostenibilità Ambientale di cui essi parlano.
La Città – conclude il portavoce del Movimento Fabio Gallo – sta perdendo non solo il suo volto e la sua storia, ma anche il suo potenziale in termini di sostenibilità, in dicotomia con le più basilari regole di tutela dell’Ambiente e di attuazione dell’Agenda 2030 in tema di Sostenibilità Ambientale. Chi, nell’Amministrazione di Cosenza tace, sarà ritenuto corresponsabile di questo scempio. A loro ricordiamo che l’Italia è maglia nera in europa per cementificazione. Gli Organi della Stampa facciano il confronto tra le immagini. Il Movimento NOI, intanto, provvederà a scrivere a tutti i Ministeri competenti perché si chieda conto, prima o poi, di questa appropriazione irresponsabile dello spazio pubblico”.