Alcuni giorni addietro i Vigili Urbani e i Vigili del Fuoco di Cosenza hanno evacuato la famiglia Nocito in Via San Tommaso, 32 nella Città Storica di Cosenza, quartiere Santa Lucia, a causa del possibile crollo dello stabile attiguo.
Interessati dai residenti dello stesso Centro Storico di Cosenza che segnalavano una delicatissima situazione di salute delle tre Donne, Mamma Maria, la figliola Elvira e la nipote Mariangela, tutti in gravi condizioni di salute e la più giovane gravemente disabile, i delegati del Movimento cattolico NOI si sono recati sul posto e, dopo avere verificato, hanno scritto al Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, al Prefetto di Cosenza S. E. Paola Galeone e all’Arcivescovo Metropolita di Cosenza – Bisignano S. E. Mons. Francesco Nolè, ai quali ha chiesto immediato intervento al fine di tamponare l’attuale situazione.
Il portavoce nazionale del Movimento NOI Fabio Gallo ha chiesto alle Istituzioni cui è indirizzata la lettera, già consegnata, di volere prendere atto delle gravi condizioni di salute delle tre Donne, di voler provvedere ad una sistemazione adeguata alle patologie cui esse sono soggette per il tempo in cui dovranno restate lontane da casa.
All’Amministrazione comunale è stato chiesto di voler ripristinare al più presto la sicurezza abitativa della famiglia sgomberata, provvedendo o ad abbattere lo stabile che starebbe per crollare o di porlo in sicurezza. Lo stabile, effettivamente, presenta pareti gonfiate e profonde lacerazioni che, senza dubbio anche al profano, appaiono gravissime.
Fermo rimanendo l’ottimo lavoro svolto da Vigili Urbani e Vigili del Fuoco a tutela della vita della Famiglia Nocito, va detto che lo stabile che sarebbe in pericolo crollo non risulta ancora transennato e d è posto in maniera equidistante (poco più di tre metri) dal cantiere in atto di altro stabile e in caso di crollo operai o passanti potrebbero riceverne danni.
Il portavoce del Movimento NOI aggiunge di essere rimasto molto colpito unitamente ai Delegati Umile Trausi ed Eleonora Cafiero della grande dignità abitativa della famiglia Nocito che ha completamente ristrutturato e messo in sicurezza l’interno delle proprie abitazioni in dicotomia con l’esterno dello stabile.
Prova che i privati che abitano in questa parte di Città Storica e che ne sono la vera risorsa umana, si prendono molta cura dell’interno degli stabili che abitano. In tal senso, solo al fine di evitare ulteriori sgomberi di famiglie, la Pubblica Amministrazione potrebbe e dovrebbe trovare il modo di mettere tutto in sicurezza profittando dei ben noti 90 milioni di Euro già disponibili per la “riqualificazione urbana”.
Il Movimento NOI scriverà anche al Ministro Alberto Bonisoli che, giunto a Cosenza, ha visitato proprio questa luogo.
E’ stato realizzata una Video testimonianza che si pone a disposizione degli Organi della Stampa.