di Fabio Gallo/

Ora che lo ha detto il Ministro Alberto Bonisoli alla presenza del Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia Nicola Morra, i 90 milioni di Euro già approvati dal CIPE, ci sono e tutti ci credono.

Bene, siamo felici. Al Movimento NOI rimane la soddisfazione di avere generato il progetto grazie al quale il precedente Ministro Dario Franceschini, ha deciso di inserire la Città Storica di Cosenza, come progetto pilota, nel piano di finanziamenti europei destinati alla ricostruzione dei Centri Storici del Sud. Il progetto è COSENZA CRISTIANA: un “capolavoro”, come lo ha definito il Ministro Franceschini, alla presenza dell’Arcivescovo Metropolita di Cosenza – Bisignano e delle telecamere della RAI.

Cosenza Cristiana - Il momento della presentazione del progetto al Ministro Dario Franceschini
Cosenza Cristiana – Il momento della presentazione del progetto al Ministro Dario Franceschini

Ma qualcuno che ha mal prodotto in politica sia a livello regionale che comunale, ha cercato insieme a qualche Associazione, di negare i nostri meriti. Ovviamente, come sempre, le bugie hanno le gambe corte e oggi c’è voluto il secondo Ministro per mettere il sigillo sull’ottimo operato del Movimento NOI.

Il nostro scopo, ovviamente, non era e non è quello di prendere meriti ma di difendere a spada tratta i 90 milioni di Euro dalla malapolitica, come ha specificato il Ministro Bonisoli che vigilerà perché vengano spesi bene, con un fine specifico: il bene della Città e non per gli amici degli amici. Per intenderci.

Per “noi” è importante portare fondi per aiutare le aziende ed il mondo del lavoro in forte crisi, ma la mala politica prova a fermarci.

Ora, finalmente, possiamo dire che siamo felici perché potranno lavorare molte aziende e NOI, i Cittadini, potremo vedere ricostruita e messa in sicurezza, anche se in parte, la bella Città Storica di Cosenza che qui potrete ammirare in tutta la sua intima grandiosità: www.cosenzacristiana.it.

I Fondi, come dichiarato dal Ministro Bonisoli, ci sono. E ce ne sono molti altri. Per questo motivo non posso evitare una pesante critica a chi continuava a dire che non era vero che vi fossero i fondi, nonostante l’evidenza. Oggi credo che qualcuno non voleva che a Cosenza giungessero molti fondi, forse per controllare meglio.

Ebbene, il Movimento NOI non è d’accordo perché le imprese hanno bisogno di lavorare e produrre lavoro. Così gli artigiani, le maestranze e tutti coloro i quali saranno chiamati a trasformare in opera questi 90 milioni di Euro.

Il Movimento NOI ha le capacità esperienziali e professionali per portare a Cosenza e non solo molti più fondi. Ma abbiamo capito che qualcuno, in politica, non vuole che le imprese lavorino se non sotto il proprio diretto controllo.

Attenderemo di andare al Governo della Città per riaprire il capitolo della ricerca dei fondi. Ora l’atmosfera non è delle migliori.

Previous articleAix-La-Chapelle, 22 gennaio 2019, una data e un luogo che non dimenticheremo?
Next articleIl Procuratore Carlo Nordio contro i trafficanti del mare: “Giocano sulla nostra emotività”
Fabio Gallo
Classe 60, Antropologo esperto di gestione della conoscenza, media digitali, valorizzazione dei Beni Culturali. Ha fondato la Città della Pace. Cura i Rapporti Istituzionali della Fondazione Culturale "Paolo di Tarso". Esperto dell'ITS IOTA Istituto di Alta Formazione per il Turismo e l'Ospitalità allargata della Puglia. Fondatore del Digital Cultural Heritage Museum "ITALIAEXCELSA" dedicato al Patrimonio culturale italiano in chiave visuale. Fondatore e Direttore Editoriale delle Testate Giornalistiche del Gruppo ComunicareITALIA. Portavoce del Movimento Sturziano NOI. Dispone di elevate competenze tecniche multidisciplinari, pensiero organizzativo ed innovativo, coniugato a forte pragmatismo logico, a spiccate doti comunicative, alla gestione di progetti e compiti complessi, con elevata capacità d’analisi e di ascolto. Forte propensione al lavoro in gruppo, in cui nel ruolo di teamleader presta attenzione allo stato motivazionale ed alla sua compattezza. Visita il Blog: www.fabiogallo.info