a cura di Roberto Perri Delegato Scuola Movimento Noi/

Con la pubblicazione del decreto sulla scuola in G.U. del 1° maggio il Governo interviene pesantemente su molti aspetti della vita della scuola che, da autentica risorsa per il Paese, torna ed essere terreno di tagli di spesa.

Il Governo sottrae le risorse aggiuntive inserite in legge di Bilancio per il rinnovo del contratto destinandole a modalità di formazione incentivata con evidente riduzione di quelle destinate a rivalutare nel loro complesso le retribuzioni e con l’ipoteca di tagliare l’organico nei prossimi anni.

Per recuperare le risorse si ipotizza l’impiego delle risorse attualmente utilizzate per la carta del docente.

A circa un mese dalla fine di quest’anno scolastico è il momento di fare il punto sulla Scuola dopo 3 anni di pandemia e tre mesi di una guerra che sembra non voler finire.

Cosa vogliono, vogliamo, dalla Scuola?

Da dove dobbiamo e vogliamo ripartire l’anno prossimo?

Come Movimento Noi suggeriamo di abolire le classi pollaio, di installare rilevatori di CO2 e VMC (ventilazione meccanica controllata).