Covid 19
Covid 19

di Fabio Gallo – Portavoce Nazionale/

Gli organi della stampa hanno riferito di una bambina di circa 4 anni Covid19 positiva e sintomatica recatasi nell’Ospedale Civile di Cosenza nella notte di giorno 14 Luglio. Dopo poche ore, altri otto africani della stessa comunità sarebbero risultati positivi al tampone e posti in quarantena. Questa comunità di africani, riferisce il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto in una sua nota resa pubblica attraverso i social, sarebbero cittadini di Cosenza e dunque, i primi cittadini di Cosenza ad avere contratto il Covid19. Nel corso della crisi che sembrava dai dati avessimo lasciato alle spalle, i Covid19 positivi giungevano nell’Ospedale Civile di Cosenza dalla provincia. Tra l’altro, gli scienziati che hanno campeggiato sui media nazionali, rassicuravano che il caldo avrebbe sterminato il Covid19. Ma così non è. Anzi, pare il contrario e lo ha dimostrato anche lo scandalo di Amantea.
E’ questione molto grave poiché pone una serie di interrogativi le cui risposte non possono essere sottaciute ai Cittadini ai quali si deve il diritto alla tutela della propria salute e, dunque, a conoscere la verità.
Chi ha portato il Virus a Cosenza dopo settimane in cui non si registravano casi di positività al Covid19? Quale è la complessa rete sociale del gruppo di africani? Sono ambulanti e frequentano i lidi, la popolata Corso Mazzini per acquisire clienti? Frequentano comunità religiose? Mense? Speravamo che nel giro di poche ore le Autorità locali convocassero una conferenza stampa con lo scopo di informare i cittadini di Cosenza, ma non abbiamo notizia. A ciò si aggiunga lo scandaloso trattamento dei “pacchetti” di immigrati Covid19 positivi giunti in Calabria, i primi ad ad Amantea, rinchiusi in palazzine e non inviati nelle strutture sanitarie per la cura, con grave violazione dei diritti umani sia degli ammalati che dei cittadini resistenti, che delle economie locali del turismo, ne traggono qual minimo di economia indispensabile per la sopravvivenza del territorio. Con ciò, la classe politica locale, regionale e nazionale, mostra una chiara incompetenza e superficialità che acutizza di molto la nostra preoccupazione. Attendiamo risposte e intanto scriveremo ai competenti Ministeri per chiedere immediate e dovute ispezioni.
Previous articleNOI Radio.eu: la prima puntata dedicata ai Giovani
Next articleRomanzo Cosentino 3: la leggenda della Principessa Cosenza e del Cavaliere Cristiano
Fabio Gallo
Classe 60, Antropologo esperto di gestione della conoscenza, media digitali, valorizzazione dei Beni Culturali. Ha fondato la Città della Pace. Cura i Rapporti Istituzionali della Fondazione Culturale "Paolo di Tarso". Esperto dell'ITS IOTA Istituto di Alta Formazione per il Turismo e l'Ospitalità allargata della Puglia. Fondatore del Digital Cultural Heritage Museum "ITALIAEXCELSA" dedicato al Patrimonio culturale italiano in chiave visuale. Fondatore e Direttore Editoriale delle Testate Giornalistiche del Gruppo ComunicareITALIA. Portavoce del Movimento Sturziano NOI. Dispone di elevate competenze tecniche multidisciplinari, pensiero organizzativo ed innovativo, coniugato a forte pragmatismo logico, a spiccate doti comunicative, alla gestione di progetti e compiti complessi, con elevata capacità d’analisi e di ascolto. Forte propensione al lavoro in gruppo, in cui nel ruolo di teamleader presta attenzione allo stato motivazionale ed alla sua compattezza. Visita il Blog: www.fabiogallo.info